Piano in granito mi si è crepato, cosa fare?

Buongiorno sig. Michele, mi chiamo Clara e vorrei sottoporle un problema che ha la mia cucina acquistata da un suo collega circa 10 anni fa, Il  piano in granito mi si è crepato nella parte posteriore del lavello e ultimamente ha cominciato anche nella parte davanti. Ho chiamato il suo collega, che mi ha risposto che non è colpa sua, ma del marmista, che in ogni caso non risponde perché è passato troppo tempo. Che cosa posso fare? La ringrazio e aspetto una sua risposta. Clara P.

Buongiorno sig.ra Clara, la ringraziamo per la sua e-mail e cercheremo di rispondere in modo esauriente per risolvere il suo problema. Il top della sua cucina in granito, come tutte le pietre naturali, ha tendenza ad assorbire in minima parte, l’umidità prodotta dall’utilizzo del lavello e dal normale utilizzo della cucina. Quest’umidità finisce a contatto con delle barre di ferro inserite nel granito per rafforzarlo dove si sono fatti i tagli per l’inserimento del lavello e del piano cottura, ed essendo ferro non trattato nel tempo tende ad arrugginirsi, causando una dilatazione naturale della barra che a sua volta fa crepare il granito (questo problema si rileva anche in caso il top fosse di marmo).

Da qualche anno a questa parte, i marmisti usano invece delle barre di ferro, barre d’acciaio o d’ottone, che evita il formarsi del problema della ruggine e di conseguenza della spaccatura sul top. Per i lavori fatti da circa 10 anni, i marmisti non rispondono per i danni, e purtroppo l’unica soluzione è la sostituzione del top, con il problema in ogni modo di riuscire a trovare il materiale identico (operazione quasi impossibile) oppure la sostituzione completa di tutto il top della cucina, con ancora il granito oppure con i nuovi materiali (come l’agglomerato di quarzo che ha un’assorbenza ai liquidi in sostanza nulla) o come succede quando si presentano nel mio show room delle persone con il suo stesso problema, con del laminato anche perché investire una cifra economica abbastanza importante per una cucina che ha comunque dieci anni, alcune volte non ne vale la pena. Sono state provate anche operazioni di sigillatura con resine per chiudere la crepa, ma posso dirle onestamente che sono tutti ripieghi e il lavoro non risulta ben fatto.

Se senza impegno vuole passare nel nostro showroom per avere un preventivo di spesa per l’eventuale sostituzione, saremo felicissimi di forniglielo e spiegarle anche i tempi e le procedure per la sostituzione.